Modena vista da destra

Dal 25 Luglio 1943, fino alle epurazioni del dopoguerra, questo periodo viene ripercorso giorno per giorno, citando fatti  e personaggi ed evidenziando i nomi dei caduti.

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Molte sono le opere di letteratura della e sulla resistenza prodotte negli anni passati.  Niente o quasi ci è stato raccontato sugli umori, le passioni e gli stati d'animo dei ragazzi che aderirono alla RSI. L'autore racconta la storia degli "altri" : Il protagonista di questo romanzo autobiografico racconta, attraverso una scrittura essenziale e antiretorica, la  usa guerra civile e la sua scelta esistenziale.

Carlo Mazzantini è nato a Roma nel 1925. Dopo l'armistizio scappa da casa per andare al fronte a combattere. Unitosi ai supeertistiti di un battaglione di camicie nere conoscerà in Val Sesia e in Val d'Ossola gli, orrori e le lacerazioni della guerra civile. 

          GIORDANO BRUNO GUERRI

Dopo l'8 Settembre, furono numerosi gli italiani che restarono fedeli a Benito Mussolini e aderirono alla Repubblica di Salò . La Repubblica delle camicie nere, basandosi su un ampia documentazione offre una ricostruzione storicamente attendibile di quel periodo.

Vengono analizzati i combattenti, i politici, gli amministratori i socializzatori della Repubblica Sociale Italiana.

"Non so se i giovani di oggi riescano ad immaginare quanto condizionante fu l'influenza che l'educazione ricevuta e la pressione dell'ambiente avevano esercitato  sulla formazione delle coscienze e sulla visione del mondo dei ragazziche, come chi scrive, risposero all'appello della RSI, o che volontari accorsero nelle sue formazione armate.Eravamo i più giovani, l'ultima frangia della generazionenata "dentro" il fascismo. ragazzi del 1924, '25,'26 e '27, e anche più giovani." 

                                                                                        Carlo Mazzantini

13 Marzo 1975: un ragazzo di 18 anni viene aggredito sotto casa. Due persone gli spappolano il cranio a colpi di chiave inglese . Muore dopo diciasette giorni di agonia. Chi era la vittima e perchè fù ucciso con tanta violenza? Chi erano i carnefici? Studenti universitari di medicina. Uccisero solamente per odio politico dato che non conoscevano nemmeno la vittima.

Ci sono voluti dieci anni per assicurarli alla giustizia. Ma in realtà è questa una storia che fà ancora paura. 

"Fascisti rossi", "fascisti comunisti", "camicie nere di Togliatti". Li chiamavano così tra gli anni quaranta e cinquanta, gli avversari politici. Loro si definiscono "ex fascisti di sinistra della corrente di "Pensiero Nazionale"

In questo libro si cerca di ricostrure il rapporto , in apparenza impossibile, tra il gruppo di Stanis Ruinas (Direttore di Pensiero Nazionale)e i dirigenti di Botteghe Oscure e illustra una vicenda della nostra storia recente rimasta a lungo ignota. 

Una descrizione ed una analisi accurata di come si svolsero, in realtà, i fatti di Via Rasella che portarono all'efferato eccidio delle Fosse Ardeatine.

Pansa, facendone un vero e proprio caso letterario, scopre nel 2004 quello che tutti sapevano (almeno le generazioni che hanno vissuto quel periodo) anche se lui, che tanto ha scritto sulla  resistenza, avrebbe dovuto raccontare non solo oggi , ma tanti anni orsono. Le nuove generazioni potranno conoscere , da questo autore antifascista, la realtà di quel tragico periodo, anche se si rifà a solo il dopo 25 Aprile.

Sino ad oggi nelle Scuole e nei libri di Storia  si è sempre taciuto sugli aspetti reali  e sulle atrocità commesse dalla parte, che seguendo le forze armate anglo americane, si sono  arrogate la patente di vincitori. 

Ha scritto numerosi saggi antifascisti.

E' sempre stato considerato un caposcuola delle letteratura resistenziale ed antifascista.

Una inedita storia degli ultimi  fascisti idealisti: la generazione del "78 che fra botte, servizi, galera e archivi segreti,  la destra di piazza in una Roma e in  una Italia dove tra sezioni di partito insanguinate, gli scontri di piazza, tra scuole nemiche ma anche concerti di musica celtica, libri di Tolkien e saggi di Julius Evola e di Saint-Paulien. Gabriele Marconi, ex di una delle tante formazioni di estrema destra "Terza Posizione" , ha composto un inedito thriller di avvincente lettura sulla sorprendente vicenda di quelli che vennero anche chiamati Gli anarchici neri.  

"Uno splendido action-movie in forma di romanzo sui ribelli della generazione del '78"       PIETRANGELO BUTTAFUOCO

Sono 24 splendidi racconti che ci fanno conoscere i sentimenti, i valori, le perplessità, le angosce di quei giovani e giovanissimi che dopo l'otto Settembre si schierarono con Benito Mussolini e la Repubblica Sociale Italiana, vivendo quei drammatici momenti con tutti gli ardori dello loro giovinezza.

Dopo la guerra De Ferra si dedica agli studi e all'insegnamento della Matematica. Diventerà un cattedrattico di fama, Presidente dell'Associazione dei matematici Italiani applicati all'economia.

BAGATELLE PARTIGIANE - L'ALTRA FACCIA DELLA RESISTENZADI GIULIANO FIORANI              Sottolineare la menzogna e tentare il recupero della verità, riconoscere i bugiardi e conoscerla la verità, è impresa difficile, sconveniente; si corre il rischio di essere censurati e isolati. Con questa raccolta di ricerche si vuole proporre episodi che mettano in luce fatti poco noti, male conosciuti e addirittura taciuti.
Perchè i giovani devono sapere che gli "eroi" non erano da una sola parte, non solo tra i "partigiani"; devono sapere che le atrocità liquidate in nome della fatalità, da coloro che "sparavano e sparivano", che cercavano il morto, che volevano la rappresaglia per aumentare l'odio e coinvolgere gli incerti.